Basilica di San Francesco

La basilica di San Francesco è un capolavoro del genio creativo umano, sia dal punto di vista architettonico sia da quello artistico. La basilica si compone di due chiese sovrapposte (l’inferiore e la superiore), oltre che di una cripta scavata nel 1818. Qui è conservata la tomba del Santo, un semplice sarcofago poggiato sulla roccia nuda. Cimabue, Giotto, i Fratelli Lorenzetti, Simone Martini: i più grandi artisti del Duecento e del Trecento hanno affrescato le pareti e i soffitti della basilica.

La Basilica Papale di San Francesco d'Assisi (italiano: Basilica Papale di San Francesco, latino: Basilica Sancti Francisci Assisiensis) è la chiesa madre dell'Ordine dei Frati Minori Cattolici Romani, comunemente noto come Ordine Francescano, ad Assisi, una città dell'Umbria nell'Italia centrale, dove nacque e morì San Francesco. La basilica è uno dei più importanti luoghi di pellegrinaggio cristiano in Italia.
Con il suo convento di accompagnamento, il Sacro Convento, la basilica è un punto di riferimento distintivo per coloro che si avvicinano ad Assisi. Dal 2000 è Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.

La basilica, iniziata nel 1228, è costruita sul fianco di un colle e comprende due chiese denominate Chiesa Superiore e Chiesa Inferiore, e una cripta dove sono sepolte le spoglie del santo. L'interno della Chiesa Superiore è un importante primo esempio di stile gotico in Italia. Le Chiese Superiore e Inferiore sono decorate con affreschi di numerosi pittori tardomedievali di scuola romana e toscana, e comprendono opere di Cimabue, Giotto, Simone Martini, Pietro Lorenzetti e forse Pietro Cavallini. La gamma e la qualità delle opere conferiscono alla basilica un'importanza unica nel dimostrare lo sviluppo dell'arte italiana di questo periodo.
en.wikipedia.org/wiki/Basilica_di_San_Francesco_di_Assisi

La Basilica credo sia una delle opere architettoniche più belle, ricca di storia e cultura. All'interno è possibile comprendere meglio la sua maestosità utilizzando le audiovisivi.