Questa Raccolta propone un vero e proprio percorso per mountain bike intorno al più grande lago artificiale della Francia, Serre Ponçon, che funge da confine tra i dipartimenti delle Hautes Alpes e delle Alpes de Haute Provence. La creazione del lago ha sommerso due villaggi, ma una cappella sporge ancora dalle sue acque, essendo stata costruita sulla cima di una collina. Ancora oggi è possibile visitarla in barca e a piedi quando il livello dell'acqua è sufficientemente basso.

Il lago e le montagne circostanti sono una mecca degli sport, con i parchi nazionali degli Écrins e del Queyras nelle vicinanze. Partendo dalla città lacustre di Embrun, questo percorso di 156 chilometri prevede un dislivello di ben 5.000 metri. Il terreno è un mix di sentieri forestali e singletrack alpini, collegati tra loro da brevi tratti su strade locali e, occasionalmente, su strade principali. Alcuni percorsi off-road sono ripidi e tecnici, quindi è necessario avere una buona padronanza della mountain bike.

Non mancano le alture da cui ammirare il blu intenso delle acque del lago e i paesaggi selvaggi circostanti. Il tratto più difficile arriva all'inizio del primo giorno, quando attraverserai le Alpi dell'Alta Provenza, dove raggiungerai il punto più alto del percorso a oltre 1.600 metri. La maggior parte dell'itinerario si sviluppa fuoristrada e la traccia è stata studiata per essere percorsa nella direzione prevista. Infatti, le salite si svolgono principalmente su terreni non tecnici, che permettono di accedere a entusiasmanti discese su numerosi e divertentissimi sentieri singletrack.

Sul lato occidentale del lago, il terreno è meno impegnativo dal punto di vista tecnico e attraversa una campagna più rurale. Rientrando nelle Hautes Alpes, ritornano anche i paesaggi montuosi.

L'ultimo giorno offre diversi tratti selvaggi, che ti porteranno a superare il secondo punto più alto, oltre a un terreno più ondulato che passa tra sentieri interni e costieri. L'ultima discesa su singletrack a tornanti ti lascerà un sorriso stampato mentre pedali gli ultimi chilometri per tornare a Embrun.

Questa avventura può essere percorsa in qualsiasi momento, dalla primavera all'autunno inoltrato, poiché la regione vanta oltre 300 giorni di sole all'anno. La neve si ferma raramente perché le temperature primaverili arrivano molto prima rispetto alle Alpi settentrionali. Tieni presente, tuttavia, che questa è una regione molto frequentata dal turismo durante l'alta stagione. Di conseguenza, ti consiglio di evitare questo itinerario in questo periodo se vuoi goderti sentieri più tranquilli e meno trafficati. Le temperature estive possono anche superare regolarmente i 30 gradi. I sentieri nel bosco offrono un po' di ombra, ma non molto spesso. Ti consiglio di percorrere questo itinerario in tarda primavera, quando non fa troppo caldo, o all'inizio dell'autunno, quando i colori del paesaggio sono incredibilmente intensi.

Lungo il percorso ci sono ampie possibilità di rifornimento: si attraversano regolarmente villaggi e un paio di piccole città, tutte dotate di negozi e caffè. Inoltre, troverai numerose fontane d'acqua lungo il tragitto. Due borracce da 750 ml saranno sufficienti per trasportare l'acqua, soprattutto nei periodi più freddi.

Le tappe dell'itinerario si basano sul campeggio libero sotto le stelle (che è tollerato a patto che non si lascino tracce, che ci si sistemi in tarda serata e che si parta al mattino presto, possibilmente fuori dall'alta stagione). Sono disponibili anche alloggi se preferisci viaggiare leggero. Puoi soggiornare nella cittadina di Lauzet-Ubaye il primo giorno e nel villaggio di montagna di Rousset il secondo giorno. Assicurati di prenotare in anticipo. Ci sono campeggi appena fuori Lauzet-Ubaye e a La Viste. In entrambi i casi, però, i giorni uno e due sarebbero più lunghi.

Raggiungere Embrun con i mezzi pubblici è semplice, sia in treno che in autobus (la maggior parte degli autobus interregionali e nazionali trasporta biciclette). Le Hautes Alpes sono l'unico dipartimento francese privo di autostrade, quindi gli spostamenti su strada sono un po' più lenti, ma di conseguenza più piacevoli. Con il suo carattere e la sua architettura ben conservati, il centro storico di Embrun è un luogo ideale per fare base. Ogni mercoledì e sabato mattina, durante tutto l'anno, c'è un mercato eccezionale.